Domenica 28 Gennaio 2024. Una giornata storica per lo sport italiano. Jannik Sinner vince il suo primo titolo Slam, a Melbourne.
Chi ha vissuto gli ultimi anni di Jannik, dall’esordio nel mondo professionistico ad oggi, lo sa. Sa che lo sport insegna. Insegna a non prendere scuse, insegna a prendersi la responsabilità di un fallimento, insegna a non scappare, insegna a cadere e soprattutto a rialzarsi. Jannik è arrivato a questo punto attraversando un mare in tempesta, perdendo per mesi il sorriso ed il piacere del gioco ma sempre e comunque, senza mai mollare la presa.
Quello che ha fatto la prima squadra di Daverio. Dopo la caduta di Busto, si è rialzata con orgoglio per vincere a Corbetta.
Potrei inventare una cronaca della partita.
Invece preferisco prendere in prestito queste parole: “Vedere una squadra assalita e devastata da infortuni affrontare Corbetta quasi dimezzata nell’organico, la forza di mettere in panchina a referto 4 giocatori infortunati sapendo che non saranno utili alla causa ma il pregio di cementare “la squadra”, per chi c’era è stato esaltante. Io c’ero. Come sempre bravi tutti e forza Rams”.
Bravi tutti. Arione a dominare sotto le plance, Casiani nel suo continuo percorso di crescita, Torricelli e Cecchinato a lavorare per 4, la garra di Beati, Raimondi, Messina e Paruolo, i minuti preziosi di Stefano Roi. E lui, il coach, Luca Cappelli. Che si ritrova a comandare 6 giocatori negli allenamenti ma rimane concentrato sul percorso e sull’obiettivo.
Let’s Go Rams!
PS
Magari da oggi in poi cerchiamo di rimanere in piedi senza scivolare!
Tabellini Daverio Rams: Arione 16, Casiani 15, Cecchinato 13, Torricelli 10, Beati 9, Raimondi 5, Messina 3, Paruolo 2, Roi 2
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